Il paradosso del metro quadro

15 Febbraio 2022

“Il mio appartamento è di 100 mq” “ma se sono 70 mq?”
“Mi hai detto che l’appartamento era di 150 mq, ma qui ce ne sono solo 110”

Il paradosso del metro quadro, è quello che porta un dato oggettivo (la superficie), ad essere oggetto di continue dispute.

Partiamo da un presupposto: la superficie di un’abitazione è uno dei dati fondamentali da conoscere, quando si approccia un acquisto. Attenzione: uno dei, non il dato fondamentale, a nostro parere.

Partiamo da qui: è giusto scegliere una casa per la sua superficie?
Più no, che si.

Premessa: qui parleremo solo di superfici! E’ chiaro che la scelta di una casa debba passare per la valutazione di esposizione, impiantistica, posizione, servizi circostanti, finiture, prezzo, etc.

Sicuramente la superficie è un dato oggettivo, misurabile, verificabile.
Ma non sempre una superficie importante si traduce in una giusta vivibilità, soprattutto per motivazioni legate all’arredabilità: spesso succede che una camera da letto da 14 mq possa ospitare un letto matrimoniale comodo, avere i giusti spazi per camminarci attorno, e magari 3 metri di armadio.
Magari poi guardiamo un altro appartamento, e vediamo che in una camera da 17 mq c’è il letto, ma l’armadio è solo di 2 metri.
Questo dipende dalla forma della stanza, dalla posizione della porta, dalla posizione della finestra, e da altri fattori.

Se prendiamo in generale in esempio un’intera abitazione, ancora di più la superficie diventa un dato non completo, per valutare un acquisto. A volte appartamenti con meno superficie, regalano però delle soluzioni progettuali decisamente migliori, che garantiscono una zona giorno più arredabile, magari la presenza di un ripostiglio, o semplicemente più superfici di armadi.

Detto questo, però, torniamo al tema:
Come calcoliamo la superficie di un’abitazione?

In linea di massima il calcolo della superficie si divide in due categorie: superficie netta, e superficie commerciale.

Superficie netta
Si tratta della superficie di pavimento, possiamo definirla come la superficie dell’appartamento in cui possiamo camminare. La superficie netta non comprende lo spazio occupato dai muri, dalle porte.
La superficie netta può essere salamente di una stanza, di un’intera unità immobiliare, e può comprendere o meno terrazze, garage, posti auto, etc.

Noi, ad esempio, con il termine superficie netta, intendiamo la superficie netta calpestabile dell’appartamento, al netto del garage, delle terrazze, dei posti auto, etc.

Si tratta della superficie più chiara e confrontabile, e che risente meno dell’interpretazione: è esattamente la superficie che noi possiamo calpestare, bisogna essere attenti a capire esattamente cosa è compreso e cosa escluso, ma al netto di questo, non si può sbagliare!

Superficie commerciale
La superficie commerciale è quella che prende in considerazione un ventaglio più completo di componenti dell’unità immobiliare.
Innanzitutto, viene calcolata la superficie delle pareti, interamente per quanto riguarda le partizioni interne e le murature esterne (solitamente entro un limite massimo di spessore), e vengono considerati tutti gli spazi anche esterni da quelli strettamente legati all’abitazione: terrazze, giardino, garage, posti auto, etc.
Tutti questi ultimi, vengono ponderati attraverso un coefficiente: ad esempio, si può decidere di considerare la superficie del garage al 50%, o quella delle terrazze al 30%.
La superficie invece vivibile dell’abitazione viene sempre considerata al 100%.

Sicuramente questo è un dato più completo, perché al suo interno racchiude tutti i dati che descrivono a livello di superficie l’unità immobiliare, senza tralasciare quegli spazi che possono rendere unica una casa.
Il contro? che molto spesso questo dato non è confrontabile tra i vari promotori.

C’è chi segue delle linee guida, chi altre, chi fa i propri calcoli, chi sceglie dei coefficienti in base all’esperienza, chi include con coefficienti seppur bassi un’incidenza di parti comuni.

Un soggiorno di 40 mq netti, è sempre un soggiorno di 40 mq netti.
Un appartamento di 150 mq commerciali, non è sempre un appartamento di 150 mq commerciali.

Il nostro consiglio, è quello di ponderare questi dati
Di utilizzare la superficie netta, divisa per le varie parti che compongono l’immobile: appartamento, terrazza, giardino, garage, etc.
E poi ricordare sempre l’arredabilità!
Guardate i disegni, verificate che ci stiano gli arredi, confrontate questi spazi con spazi che già conoscete (casa vostra, o case che conoscete perfettamente). Solo così potrete capire fino in fondo cosa può offrirvi, quella casa!

Giacomo Malvestio

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